Marche
Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
e questa siepe, che da tanta parte
dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati
spazi di là da quella, e sovrumani silenzi,
e profondissima quïete io
nel pensier mi fingo, ove per poco il cor non si spaura.
E come il vento
odo stormir tra queste piante,
io quello infinito silenzio
a questa voce vo comparando:
e mi sovvien l’eterno, e le morte stagioni,
e la presente e viva, e il suon di lei.
Così tra questa immensità s’annega il pensier mio:
e il naufragar m’è dolce in questo mare
L’Infinito, Giacomo Leopardi
Regione anticamente popolata dai Piceni e poi dai Romani, stretta tra l’Appennino e il Mar Adriatico e’ quasi totalmente occupata da rilievi e colline, solo la sottile fascia costiera e’ pianeggiante.
DATI AMMINISTRATIVI
Capoluogo ANCONA
Lingue ufficiali ITALIANO
Superficie 9.366 kmq
Abitanti 1.560.785 (31-03-2010)
Densita’ 166,64 ab/km q
Province ANCONA, ASCOLI PICENO, FERMO, MACERATA, PESARO, URBINO
Comuni 239
Regioni confinanti ABRUZZO, EMILIA ROMAGNA, LAZIO, TOSCANA, UMBRIA
Nome abitanti MARCHIGIANI
PIL (PPA) 32.321,8 min euro
PIL PROCAPITE (PPA) 20,487 euro
GEOGRAFIA
Confina con il Mar Adriatico ad est, con l’Emilia Romagna e lo Stato di San Marino a nord, con la Toscana e l’Umbria a ovest e il Lazio ed Abruzzo a sud.
Le montagne piu’ alte appartengono all’Appennino Umbro-Marchigiano, con i monti Sibillini. Dall’Appennino il paesaggio digrada in colline, che costituiscono il tipico paesaggio marchigiano verso le coste adriatiche formato da campi coltivati nelle vallate, rilievi che sembrano essere allineati e tagliati dai fiumi che vanno verso il mare. La costa e’ rettilinea e sabbiosa, ad eccezione del promontorio del Monte Conero, un rilievo di modesta altitudine ma che assume aspetti imponenti dove si erge sul mare verso est.
I maggiori fiumi sono il Metauro, il Foglia e il Tronto, al confine con l’Abbruzzo, piuttosto brevi ma le loro foci sono spesso trasformate in porti-canali che costituiscono approdi per i pescherecci.
L’unico lago e’ di origine glaciale, il lago Pilato. Si trova a 2000 m di altezza vicino al monte Vettore.
CLIMA
Il clima e’ di tipo temperato con inverni piuttosto rigidi ed estati fresche nelle zone interne, mentre diventa di tipo mediterraneo lungo la costa. All’interno della regione troviamo foreste di querce e castagni, mentre la flora mediterranea e’ costituita da lecci.
SIMBOLI REGIONALI
Lo stemma delle Marche e’ rappresentato dal disegno di un picchio stilizzato che si sovrappone in parte ad una lettera m in maiuscolo di colore nero. Lo sfondo e’ bianco delimitato da una striscia verde a forma di scudo.
Il gonfalone e’ bianco con la scritta Regione Marche di colore verde.
LA LINGUA
Esiste una pluralita’ di dialetti: i gallo-marchigiani; i marchigiani centrali della zona anconitana; i marchigiani centrali della zona di Macerata, Camerino e Fermo e i dialetti marchigiani meridionali.
AGRICOLTURA
Regione un tempo prevalentemente agricola conserva un’agricoltura di tipo tradizionale nelle zone interne, mentre e’ piu’ moderna e redditizia lungo le coste.
Le colture piu’ diffuse sono quelle di grano duro, ai primi posti in Italia, alberi da frutto, vite, olivo, e nelle marche si trovano i maggiori produttori nazionali di barbabietola da zucchero.
Nella fascia costiera si e’ sviluppata l’orticoltura, la cui produzione viene in parte esportata fresca e in parte surgelata.
INDUSTRIA
Negli ultimi decenni c’e’ stato un notevole sviluppo industriali, soprattutto alcune attivita’ tradizionalmente artigianali si sono trasformate in numerose piccole e medie industrie specializzate, ad esempio calzaturiere, di abbigliamento e mobili.
A Castelfidardo la produzione di fisarmoniche si e’ arricchita di nuovi strumenti musicali elettronici; a Fabriano, accanto alle antiche celebri cartiere, si sono sviluppate industrie di elettrodomestici come Merloni, alimentari e materie plastiche. Altre industrie di rilievo si trovano ad Ancona con i cantieri navali, a Falconara con le raffinerie di petrolio e a Pesaro con motociclette e mobili da cucina. A San Benedetto del Tronto sono presenti stabilimenti di lavorazione e surgelazione del pesce, la Surgela.
CULTURA E MONUMENTI
Il patrimonio artistico dell’Umbria spazia tra vari stili e influssi: dal Romanico al gotico, dalla pittura trecentesca riminese a quella rinascimentale di Raffaello e Lorenzo Lotto. Citta’ ideali del Rinascimento e atmosfere settecentesche. Citta’ murate, ducati, piazze toccate da antiche vie romane rappresentano una regione ricca di storia e cultura.
ZONE DI PROTEZIONE SPECIALE
I siti delle zone di protezione speciale delle Marche sono: le province di Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro ed Urbino.